Le verifiche dell'OdV: programmazione e svolgimento - Edizione 2.0. Il documento di approfondimento di AODV231

Sintesi del Laboratorio 231 dell'11 aprile 2024
Avv. Maria Antonietta Procopio

 

Lo scorso 11 aprile, si è tenuto a Milano il Laboratorio 231 “Le verifiche dell’OdV: programmazione e svolgimento - Edizione 2.0. Il documento di approfondimento di AODV231, organizzato dall’Associazione con il supporto di PwC.
 

L’incontro si è aperto con i saluti del Dott. Massimiliano Pizzardi, Partner PwC Business Service, e dell’Avv. Mara Chilosi, Presidente di AODV231, che ha ringraziato PwC per il supporto nella revisione del Documento sulle verifiche dell’OdV e ha ricordato l’impegno dell’Associazione nelle iniziative di formazione.
 

Il Convegno è stato moderato dall’Avv. Maria Rosa Molino, Consigliera AODV231, che ha richiamato, tra i motivi della nuova edizione del Documento, la sempre crescente consapevolezza del ruolo dell’Organismo di Vigilanza, la diffusione di numerose best practices ed i principi affermati nella recente giurisprudenza. Al centro delle riflessioni, gli impatti della digital transformation sui sistemi di gestione del rischio e la compliance integrata come strumento per rendere più efficienti i controlli interni.
 

Ha preso, quindi, la parola la Dott.ssa Silvia Cristarella, Director di PwC Business Services, per illustrare nel dettaglio i contenuti del Documento, a partire dai framework di riferimento per le attività operative dell’OdV. La relatrice ha passato in rassegna le principali novità dell’approfondimento di AODV231, ponendo l’accento sulla programmazione delle verifiche e sulla sinergia con altre funzioni aziendali, come l’internal audit ed il collegio sindacale, anche attraverso flussi informativi che consentano di segnalare all’Organismo di Vigilanza fattori di possibile impatto 231.
 

La prima parte dell’evento si è conclusa con una fase di discussione e Q&A.
 

Nella seconda fase del Laboratorio, si è tenuta una tavola rotonda, nella quale sono state condivise dai relatori “Riflessioni sulle dinamiche aziendali, sulle esperienze processuali ed evoluzione del ruolo dell’OdV”.
 

È intervenuta in prima istanza l’Avv. Francesca Petronio, Partner di Allen & Overy, che si è concentrata sulla rilevanza delle verifiche dell’OdV nell’ambito dei procedimenti penali, evidenziando come la documentazione relativa alla vigilanza sul MOGC può assumere particolare rilievo a fini difensivi. Come evidenziato in recenti sentenze, infatti, la valutazione sull’effettività del Modello comprende anche la composizione, il funzionamento ed i controlli effettivamente svolti dall’Organismo di Vigilanza.
 

Il Dott. Massimiliano Pizzardi, Partner di PwC Business Services, si è quindi espresso sui concetti di indipendenza e autonomia dell’OdV, sottolineando come il tema del budget costituisca un punto nodale; è fondamentale, infatti, che le imprese investano non solo sulla costruzione del MOGC, ma anche su di un adeguato assetto di monitoraggio, corredato dai necessari strumenti, in termini economici e di risorse.  
 

Al Dott. Roberto Villa, Consigliere AODV231, è stato posto il tema delle interazioni dell’Organismo con le altre funzioni aziendali. Il relatore, dopo avere elencato gli attori principali (internal audit, revisori esterni, strutture di compliance, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili, Responsabile antiriciclaggio, gestore del canale whistleblowing), ha precisato come il dialogo tra i vari organi di controllo passi attraverso l’istituzione di flussi informativi e canali strutturati periodici di comunicazione. L’OdV, in questo modo, può inserirsi in un contesto di compliance integrata, coordinandosi con le altre funzioni per la programmazione e lo svolgimento delle proprie verifiche.
 

Nel secondo giro di tavolo, l’Avv. Petronio si è soffermata sulla responsabilità dei componenti dell’OdV ed il Dott. Pizzardi ha ribadito come l’effettiva attuazione del Modello richieda anche la corretta registrazione e la tracciabilità delle attività svolte a presidio dello stesso. Rispetto al whistleblowing, il Dott. Villa ha sottolineato che l’Organismo di Vigilanza ha il compito di assicurarsi che siano state attuate le previsioni di legge sull’istituzione ed il funzionamento dei canali di segnalazione, rinviando allo specifico Documento dell’Associazione sul tema.
 

L’incontro si è concluso con un ulteriore momento di confronto sulle domande poste dai partecipanti.
 

Gli atti e la video-registrazione dell’evento sono disponibili sul sito di AODV231.